EWMD Milano | Riflessioni su Donne, Manager e Imprenditrici di Successo

    



DONNA, MANAGER E IMPRENDITRICI DI SUCCESSO - 2 generazioni a confronto

Recentemente ho avuto l’occasione di partecipare in qualità di mediatrice al forum promosso da EWMD  “Donne - Manager e imprenditrici di successo” che ha raccolto grande partecipazione e apprezzamento.
E’ stata l’occasione per uno scambio di esperienze e di punti di osservazione di due imprenditrici di generazione diverse, accomunate dal desiderio di generare successo nei loro rispettivi campi di attività, ma anche di dare un senso più profondo al loro lavoro, contribuendo al benessere e alla crescita di donne e uomini.
Attraverso alcune domande abbiamo potuto conoscere l’esperienza di Cristina Riganti che, all’età di appena 22 anni ha iniziato la sua attività nel settore dell’abbigliamento. Dopo tanti anni di esperienza alle spalle, oggi Cristina oltre a gestire 2 negozi Brums in franchising è Vice Presidente nazionale del Terziario Donna di Confcommercio e Vicepresidente provinciale di Federmoda sostenendo lo sviluppo delle donne imprenditrici.
Cristina che si è definita una “aspirante giovane”, ci ha raccontato che le risorse che le hanno consentito come imprenditrice di raggiungere i traguardi desiderati sono state la determinazione, la passione in ciò che voleva fare, la ricerca di una crescita continua. Quello che però l’ha veramente aiutata a superare le difficoltà e a raggiungere i traguardi desiderati è stato l’aver creduto nell’importanza della rete e nella capacità di fare squadra.
La sua esperienza imprenditoriale l’ha portata sempre a lavorare con generazioni diverse che le hanno consentito di poter beneficiare sia della freschezza e dell’innato spirito d’innovazione delle più giovani che della saggezza ed equilibrio dei quelle più mature. È importante se si vogliono raggiungere veri risultati dice Cristina, non mettersi in cattedra, riconoscere il valore di ogni persona che lavora con te e ed essere capace di coinvolgerli e responsabilizzarli verso il raggiungimento di un traguardo comune.
Grazie a queste convinzioni la visione del futuro di Cristina è positiva perché ci dice, se c’è la volontà, l’entusiasmo, lo spirito di squadra, l’empatia, l’intuizione e la capacità di delega, tutto è superabile e le sfide vengono accolte da tutti come una opportunità di crescita e di evoluzione.
Se guardiamo in particolare all’imprenditoria femminile del futuro dice Cristina, le giovani donne devono imparare a credere di più in sé stesse e nel loro diritto di far convivere pienamente crescita professionale e vita familiare.  Devono essere capaci di acquisire un alto livello di competenza in un’ottica di crescita continua ma anche diventare consapevoli che solo se saranno capaci di fare squadra e di sostenersi a vicenda c’è la potranno fare. Ecco perché sottolinea Cristina, mi impegno moltissimo nelle Associazioni che operano per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria femminile promuovendo a partire dalle scuole una nuova  cultura del mondo del lavoro.
 
Teresa Baldini è invece una giovane imprenditrice di soli 26 anni.  Da circa 2 anni ha costituito con altre 2 socie Haking Talents, una startup benefit che attraverso una piattaforma digitale supporta le persone a sprigionare il proprio potenziale umano allo scopo di portare un impatto positivo diretto sull’ambiente di lavoro.
Per Teresa le competenze sono un “must”, si è Laureata in Management presso l'Università Cattolica di Milano, ha approfondito il tema le social enterprise sia dal punto di vista degli investimenti che imprenditoriale presso l'Arizona State University, ha lavorato nel team di un importante fondo di investimento “Oltre Impact” e le sue conoscenze sono in continua evoluzione.
Teresa ci racconta che ciò che l’ha aiutata a raggiungere i traguardi desiderati è stato avere chiaro chi sono, cosa voglio realizzare e soprattutto perchè, ma anche trovare persone allineate con cui condividere visioni e collaborare.
Altri fattori importanti evidenziati da Teresa sono: la capacità di cadere e di rialzarsi velocemente (considerando ogni caduta una occasione di crescita), d’imparare a stare a proprio agio con l’instabilità e in fine di vivere la diversità come una ricchezza e non come un ostacolo.
In particolare la possibilità di collaborare con donne di età ed esperienza diversa e desiderose di sostenersi a vicenda è stata per lei occasione per ampliare la sua visione, per imparare a vicenda e per crescere come persona e professionista.
Oggi ci dice Teresa, ci sono ancora molti pregiudizi da superare. Spesso le donne imprenditrici fanno più fatica rispetto agli uomini a trovare fondi di finanziamento per le loro iniziative imprenditoriali, indipendentemente dalla loro validità.  Noi stiamo rispondendo a questo pregiudizio proprio mettendoci insieme come professioniste per presentarci sul mercato con una forza e credibilità maggiore.
Per questo guardando al futuro è importante che le donne si impegnino ad esprimere elevate competenze e capacità ma anche ad essere più coraggiose nel condividere la loro identità, vulnerabilità e determinazione per offrire all’ambiente di lavoro di una lente di osservazione in più e diversa.
Sia Cristina che Teresa hanno condiviso l’importanza di potersi avvalere del sostegno di associazioni in grado di mettere in atto iniziative concrete a sostegno delle donne, ma anche di contribuire a generare cambiamenti culturali ed abbattere pregiudizi ed ostacoli che da sole sarebbero insuperabili.

E’ proprio questo l’obiettivo di EWMD che, anche attraverso iniziative come questa, vuole creare occasioni di approfondimento e di scambio tra imprenditrici senior e junior per comprenderne i bisogni e aiutarle a realizzare i loro obiettivi anche attraverso l’offerta di percorsi personalizzati di coaching e mentoring.
 

Mariella Terlizzi 
Consigliera Direttivo EWMD Milano