EWMD MILANO | Noi siamo per le pari opportunità ( #EqualPanel )

 



Recentemente, alla mia proposta ad un’azienda di sottoscrivere il Manifesto di EqualPanel, mi è stato risposto “noi siamo per la meritocrazia, non per la parità” e per questo ho pensato fosse utile, dire a chiare lettere, che noi siamo per l’equa possibilità di rendere visibile il merito, per le pari opportunità, per questo proponiamo di aderire al nostro Manifesto #equalpanel.

E’ dando l’opportunità di dimostrare e rendere visibile il proprio valore, le proprie competenze alle donne preparate e capaci, che il talento emerge, che la meritocrazia si implementa, nelle organizzazioni e nella società.
 

Equalpanel chiede opportunità

 

Un approccio meritocratico, che sia in grado di far crescere e rendere visibili le competenze di donne e uomini annullerebbe inoltre quell’effetto spesso citato anche al summit di Cernobbio,  di attribuire gli incarichi di rilievo per il Paese, nelle grandi aziende, grandi banche e nelle istituzioni, a chi fa già parte della cerchia, a chi già si conosce come lavora, a chi si ritiene sia affidabile e fedele, non necessariamente al migliore. Questa “esclusione” degli outsider si verifica anche nei convegni, quando i panel sono costruiti in funzione della prossimità culturale e sociale, piuttosto che cercare di scoprire nuovi e più interessanti stimoli “laterali”.

I panel, sono un luogo in cui la credibilità si costruisce e, per questo, riteniamo che l’esclusione sistematica del genere femminile, si traduca in una diversa opportunità di visibilità tra uomini e donne. 
 

La credibilità si costruisce

 

E’ importante quindi l’impegno di tutti, uomini e donne, in questa direzione, per uscire dalla “confort zone” che rende difficile il cambiamento culturale nel nostro paese.  Siamo anche convinte che la diversità, soprattutto, nel pensiero, arricchisca la dialettica dei panel.  Donne e uomini che discutono della stessa tematica, portano uno sguardo diverso, sia nella fase dell’analisi, sia nell’individuazione di possibili soluzioni. 

Personalmente ritengo difficile che in posizioni di rilievo, ci siano donne che non lo meritano. La mia esperienza personale mi ha insegnato che una donna, debba essere tre volte più brava di un uomo, perché le venga offerta la medesima posizione. 
 

Un bisogno delle nostra società

 

Come diceva Marisa Bellisario, “la vera parità ci sarà quando in posizioni di comando ci saranno anche donne non preparate” così come oggi ci sono uomini non all’altezza della situazione. E’ una affermazione che condivido, anche se non auspico che si possa verificare. Dare pari opportunità a uomini e donne, di mostrare il loro potenziale e i loro talenti, significa scommettere sul fatto che in un confronto leale, in cui le donne possano partire senza handicap, si valorizzeranno i migliori. Oggi ne abbiamo davvero bisogno, in un momento di crisi come quello attuale, il nostro Paese, le imprese e la società tutta, nel suo complesso hanno bisogno di mobilitare le menti migliori per trovare soluzioni inedite. 
 

Le donne preparate non mancano (noi le conosciamo)

 

Le donne preparate non mancano, noi di EWMD le conosciamo e le sosteniamo, per renderle visibili nel dibattito pubblico.

Offriamo alle aziende, istituzioni e associazioni che gestiscono convegni e panel, l’elenco delle donne che possono intervenire, portando un contributo di qualità al dibattito, in funzione dell’argomento trattato. 

Abbiamo nel tempo premiato molte donne con il premio "She made a Difference" questo ci permette di disporre di un data base ricco di nominativi di donne che hanno fatto, e ancora fanno e sempre faranno, la differenza.


Noi siamo per le pari opportunità


Questo manifesto si propone di sensibilizzare la società in cui viviamo a questo tema. Non c’è cattiveria, ma di fatto i bias cognitivi che la nostra società patriarcale ha inoculato in ognuno di noi, uomini e donne, ci portano a non vedere il problema. 
 

Sensibilizzare al tema
 

EqualPanel si propone, con i suoi dieci punti, per prima cosa di sensibilizzare gli interlocutori, gli organizzatori di panel, siano essi uomini o donne. 

“Il mondo non è stato fatto in un giorno” e quindi solitamente, per quel che mi riguarda,  descrivo la sottoscrizione al Manifesto come un impegno di buone intenzioni, da perseguire, per garantire una equa rappresentanza di genere nei panel, che possa diventare, con il nostro supporto, un impegno nei fatti, e poi una sana abitudine

Impegnarsi seriamente
 

Chiediamo solo un impegno a provarci seriamente e a rendicontare, ogni fine anno, com’è andata, rispondendo ad un Survey. In questo modo ci sarà possibile individuare le ragioni per cui le donne sono meno rappresentate nei panel del dibattito pubblico.

Uomini, e donne, imprese e istituzioni ,hanno sottoscritto il Manifesto EqualPanel:  potete vedere i loghi nel nostro sito.

Per aderire è sufficiente compilare il Modulo  e mandarlo timbrato e firmato, a info@equalpanel.it, unitamente al proprio logo, che sarà pubblicato sul nostro sito.  Potete anche utilizzare la mail per chiedere un contatto di approfondimento.

Avere più donne nei panel significa valorizzare la diversità, significa riconoscersi uomini e donne, come “rami di uno stesso albero.”(William Butler Yeats) perché essere pari non significa essere identici. (Eva Burrows)

Concludendo:

  • le donne preparate esistono
  • tutti, uomini e donne, abbiamo bias cognitivi
  • una società che non ascolta il punto di vista delle donne, non potrà svilupparsi in modo equilibrato
  • le pari opportunità sono un segno di progresso


Non aspettare di più, fai sottoscrivere alla tua azienda il Manifesto di Equalpanel e, firma anche tu, a livello personale, per mostrarci il tuo appoggio.
 

Più siamo, più contiamo!

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Autrice: Rosa M. Mariani - Consulente Organizzativo

Chapter EWMD MIlano Aps  - milano@ewmd.org